Tappa 5

Tolmin–Mengore–Kambreško

Escursionisti Appassionati di storia e di turismo della memoria
Molto impegnativa

La quinta tappa di Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico inizia nel centro di Tolmin, da dove il percorso vi porta in direzione della confluenza dei fiumi Soča (Isonzo) e Tolminka e prosegue fino all’ossario tedesco, dove si trovano le spoglie di circa 1000 soldati tedeschi caduti nella Dodicesima Battaglia dell’Isonzo. Da qui proseguite fino al cimitero civile, dove scendete per una scalinata fino al fiume Soča e seguite il sentiero che vi porta al ponte. Attraversate il ponte per poi girare a sinistra. Proseguite per la strada asfaltata in direzione del cimitero civile di Volče. Sulla curva sotto al cimitero girate a sinistra e proseguite fino a un fabbricato agricolo, dietro al quale svoltate nuovamente a sinistra e cominciate a salire verso Mengore. Qui sarete già entrati nell’area del Museo all’aperto Mengore. Passando per la lapide commemorativa Kanduč e Pavelić arrivate al pannello informativo Na Lajšču, dove girate a destra in direzione della chiesa del Nome di Maria, che si trova in cima all’altura Mengore. Dalla chiesa scendete giù per la via e girate a sinistra passando per una fattoria abbandonata fino alle caverne, dove al tempo del fronte dell’Isonzo si trovavano posizioni d’artiglieria e riflettori. Dopo averle visitate tornate indietro e proseguite dritti per il percorso passando per diversi resti e attraverso una breve galleria fino a un bivio. A destra un sentiero scende fino a un ex cimitero militare austro-ungarico. Dopo la visita di questo sito tornate al bivio e proseguite fino al bivio successivo, dove girate a destra per tornare in breve tempo al punto Na Lajšču. Tornate per la stessa strada fino al cimitero civile di Volče e proseguite fino al paese. Seguite le indicazioni per il Kolovrat attraverso il paese. Per circa tre chilometri salite lungo la strada principale, al primo tornante abbandonate la strada asfaltata per un sentiero sulla sinistra. Dopo un’ora scarsa di cammino arriverete a un rifugio per cacciatori, dove si attraversa la strada principale per proseguire la salita attraverso il bosco fino al Museo all’aperto Kolovrat, considerato uno dei punti più visitati lungo Walk of Peace. Questo offre una panoramica della terza linea di difesa italiana.
Dal museo all’aperto un sentiero porta alla cima del monte Ježa (949 m) per poi proseguire per la cresta del Kanalski Kolovrat, che si innalza ripido lungo la sponda destra del fiume Soča e dai suoi pendii offre una vista completa sul quelli che erano il campo di battaglia e le retrovie del fronte dell’Isonzo: dal Kanin (Monte Canin), alla catena del Krn (Monte Nero), al monte Sveta Gora (Monte Santo), alla Benecia e alla pianura Friulana fino al mare nel golfo di Trieste. La cresta del Kolovrat, che rappresenta un ostacolo naturale tra la pianura Friulana e la Valle del fiume Soča (Isonzo), fu ben sfruttata dalle unità militari al tempo del fronte dell’Isonzo, perciò lungo il cammino troverete numerosi resti di questo periodo, compresa l’infrastruttura stradale, caverne, abbeveratoi e serbatoi. Dalla cima del monte Ježa il percorso scende fino al rifugio alpino Pod Ježo, dove potete fare una breve pausa e rifocillarvi (è aperto nella stagione estiva nei fine settimana; sono disponibili anche dormitori comuni). Proseguite l’esplorazione sul percorso segnato fino a Pušno e Srednje, due paesini pittoreschi, dove vi attendono altri panorami eccezionali sui monti circostanti. Nel centro di Srednje potete visitare la chiesa della Ss. Trinità del 1872, che è stata distrutta durante la Grande Guerra e poi restaurata. Da qui proseguite il cammino lungo l’idilliaca cresta fino al Globočak, dove è possibile vedere le posizioni fortificate italiane e un monumento, per poi scendere fino alla meta della quinta tappa nel paese di Kambreško. A Kambreško potete visitare l’interessante collezione etnologica a Lukčeva hiša e una cucina con il focolare di pietra, un monumento etnologico d’interesse locale. Nel centro del paese si può vedere un serbatoio d’acqua del tempo della Grande Guerra.

Testo: TIC Kanal, Fundacija Poti miru
Foto: (1) Jošt Gantar, Turizem Dolina Soče; (2) Tadej Strah, Turizem Dolina Soče; (3) Jure Batagelj, Fundacija Poti miru; (4) Tamino Petelinšek, Fundacija Poti miru; (5) Miljko Lesjak, Turizem Dolina Soče; (6) Fundacija Poti miru

Consiglio

A Tolmin (Tolmino) è possibile visitare il Museo di Tolmin, che offre una visione generale della storia dell’isontino attraverso i secoli. Ai margini di Tolmin, in direzione del paese Dolje si trova l’altura Kozlov rob con i resti di un castello del XII secolo. Al tempo della Grande Guerra qui si trovava un punto di osservazione dell’artiglieria austro-ungarica. A Most na Soči si trova la collezione privata Piccolo museo del fronte isontino “Testa di ponte di Tolmino”.

Accesso e informazioni utili

Accesso

Trasporto pubblico:

Linee dell’autobus estive:
Kobarid‒Kolovrat‒Kobarid (Hop on-Hop off)
Nella sezione tra il Museo all’aperto Kolovrat e Kambreško il trasporto pubblico non è disponibile.

Parcheggio (punto di partenza e d’arrivo della tappa):
Partenza: parcheggio presso il parco sportivo Brajda (via Mestni log), Tolmin
Se iniziate la tappa sul Kolovrat potete parcheggiare vicino al museo all’aperto, di fronte al Infopoint “Walk of Peace”.
Arrivo: centro del paese di Kambreško

Informazioni

Center za obiskovalce Pot miru, Kobarid
(Centro visitatori “Walk of Peace”, Kobarid)
Gregorčičeva ulica 8
SI–5222 Kobarid
+386 5 389 0167, +386 31 586 296
turizem@potmiru.si, info.italy@thewalkofpeace.com
www.thewalkofpeace.com

 

TIC Tolmin
Mestni trg 5
SI–5220 Tolmin
+386 5 380 04 80
info.tolmin@dolina-soce.siwww.soca-valley.com
TIC Kanal
Pionirska ulica 2
SI–5213 Kanal
+386 5 398 12 13
tic.kanal@siol.netwww.tic-kanal.si

 

 

Escursionisti Appassionati di storia e di turismo della memoria
Molto impegnativa

Coordinate GPS

Partenza: 46.182887, 13.733142
Arrivo: 46.127980, 13.649135

Lunghezza

29,3 km

Ascesa

1680 m

Discesa

1340 m

Avvertimento

Per via della lunghezza della tappa raccomandiamo di percorrerla in due giorni, soggiornando in uno dei rifugi lungo il percorso (Rifugio Solarie o rifugio alpino Pod Ježo).

Periodo consigliato

gennaio‒dicembre*
* Nel periodo invernale interessarsi precedentemente riguardo alle condizioni sul posto!

Equipaggiamento

Scarpe e abbigliamento da trekking, cibo e bevande al sacco, torcia elettrica, bastoni da trekking
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