Monte Spig/Špik

Escursionisti Famiglie Appassionati di storia e di turismo della memoria Gruppi organizzati
Facile | 1.30–3 h

L’altura del monte Spig/Špik a nord del monastero di Castelmonte/Stara gora faceva parte della quarta linea di difesa dell’armata italiana. Gli italiani trasformarono la cima dello Spig in un avamposto da cui avevano una visuale sui punti d’accesso dalle Valli del Natisone/Nadiške doline in direzione di Cividale del Friuli/Čedad e avanti verso la pianura friulana. Le posizioni, ben fortificate, sono state usate solo durante la Dodicesima Battaglia dell’Isonzo. Il 27 ottobre 1917, dopo aspri combattimenti, le unità tedesche in avanzata lo occuparono catturando al contempo 2000 soldati italiani.

 

Foto: Schirra/Giraldi, PromoTurismoFVG

Accesso e informazioni utili

Accesso

Si consiglia l’accesso dalla frazione Trivio Spik, dove si può parcheggiare e proseguire a piedi in direzione Castelmonte/Stara gora. Dopo 300 metri inizia sulla sinistra il sentiero per Spig/Špik. La maggior parte dei resti della Grande Guerra può essere vista lungo il percorso. Una volta raggiunta la cima della montagna, si rientra per lo stesso percorso.

Informazioni

Centro visitatori ‟Walk of Peace”,
IAT Valli del Natisone
Via Alpe Adria, 73
I–33049 S. Pietro al Natisone (UD)
+39 349 3241168, +39 339 8403196
segreteria@nediskedoline.it
www.nediskedoline.it

IAT Cividale del Friuli
c/o Palazzo de Nordis
Piazza Duomo, 5
I–33043 Cividale del Friuli (UD)
+39 0432 710460
informacitta@cividale.net
www.cividale.net

Escursionisti Famiglie Appassionati di storia e di turismo della memoria Gruppi organizzati
Facile | 1.30–3 h

Durata della visita

1.30–3 h

Coordinate GPS

46.098903, 13.526761

Altitudine

659 m

Periodo consigliato

marzo‒novembre

Equipaggiamento

Scarpe e abbigliamento da trekking, cibo e bevande al sacco, torcia elettrica, bastoni da trekking
Interreg