Tappa K-B 2

Rifugio presso i laghi del Krn (Monte Nero)–Ukanc

Escursionisti Appassionati di storia e di turismo della memoria
Molto impegnativa

La tappa K-B 2 di Walk of Peace dalla Alpi all’Adriatico inizia presso il rifugio Koča pri Krnskih jezerih, che si trova nelle immediate vicinanze del lago di Duplje. Nell’area intorno al lago del Krn (Monte Nero) al tempo della Grande Guerra c’era la solida infrastruttura delle retrovie dell’esercito austro-ungarico, tra l’altro sulla malga Duplje c’era anche una sala cinematografica. Dal rifugio seguite il sentiero alpino verso il lago del Krn (Monte Nero). Sotto i casali sulla malga Duplje si trova un monumento – la croce ungherese. È quel che resta di un cimitero, dove erano sepolti soldati di nazionalità diverse.
Se non avete ancora visitato il lago del Krn, al seguente bivio vale la pena proseguire dritti. Il sentiero dopo dieci minuti vi porta al più grande lago d’alta montagna dei monti sloveni, dove ogni anno a novembre si svolge una commemorazione a ricordo della fine della Grande Guerra. Tornate indietro fino al bivio e girate verso est in direzione di Komna. Seguite per tutto il tempo il sentiero alpino segnato tracciato lungo una mulattiera, che segue il tracciato delle vie delle retrovie, che da Bohinj portavano alle retrovie del fronte attraverso i monti. Nella conca d’alta montagna Za Lepočami vi imbatterete in un gruppo di costruzioni militari in rovina del tempo del confine di Rapallo, quando gli italiani vi costruirono la caserma della guardia di confine (Guardia alla Frontiera “Cesare Battisti”), che comprendeva sette fabbricati.
Proseguite il cammino per il passo Vratca ovvero Bogatinsko sedlo, dove nel periodo tra le due guerre mondiali correva il confine tra Italia e il Regno di Jugoslavia. Qui vi si apre la vista sull’ampio altopiano di Komna, che a sudovest è cinta da una ghirlanda di monti, mentre a nord si allarga fino alla valle dei laghi del Triglav (Monte Tricorno). A est lo sguardo giunge perfino alle Karavanke (Caravanche). Dalla sella, il punto più alto di questa tappa di Walk of Peace (1803 m), il percorso scende per una mulattiera lungo la valle Gracija fino alla malga Na Kraju con il rifugio alpino Dom pod Bogatinom e altre strutture, tra cui anche in questo caso risaltano resti del tempo della Grande Guerra. Qui c’era l’accampamento più grande dell’area di Bohinj, con più di 20 fabbricati e baracche. La maggior parte degli edifici appartenevano all’ospedale militare e ai depositi, di qui a fianco alla strada passava anche un collegamento a teleferica verso il campo di battaglia del Krn. Nelle immediate vicinanze del rifugio alpino, in direzione del rifugio Dom na Komni, si trova un imponente monumento in pietra a forma di piramide, che è un piccolo ossario del tempo della Grande Guerra, dove furono risepelliti i soldati caduti. Ai bordi dell’altopiano Komna si trova il rifugio alpino Dom na Komni, rifornito con una teleferica costruita sul tracciato dove al tempo del fronte dell’Isonzo passava la teleferica per rifornire il campo di battaglia. Dal rifugio iniziate a scendere per la mulattiera, che vi porta, su un terreno dapprima agevole e poi sempre più ripido, fino a Ukanc, ovvero all’estremità della testa della valle sotto la parete di Komarča. Questo è il punto di partenza visitare la cascata della Savica. Dal rifugio Koča pri Savici proseguite attraverso il ponte oltre il fiume Savica (in direzione Komarča), quindi, passando per una piastra commemorativa e un pannello informativo dedicato al naturalista Fran Jesenko, seguite un ampio sentiero boschivo, che scende per la sponda sinistra della Savica fino a Ukanc. Qui termina la tappa K-B 2 di Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico.

Testo: Martin Šolar, Kobariški muzej
Foto: (1) Mike Mareen, Turizem Bohinj; (2–4) Mitja Sodja, Turizem Bohinj

Consiglio

Rifugi alpini lungo il percorso:
– rifugio Koča pri Krnskih jezerih (aperto da giugno a ottobre)
– rifugio Dom pod Bogatinom sulla malga na Kraju (aperto da giugno a ottobre)
– rifugio Dom na Komni (aperto tutto l’anno)
– rifugio Koča pri Savici (aperto tutto l’anno)

Accesso e informazioni utili

Accesso

Trasporto pubblico:

Linee dell’autobus estive:
Bovec–Lepena–Bovec (Hop on-Hop off)
Bohinjska Bistrica–Bohinjsko jezero–Ukanc–Savica (24 giugno–24 settembre)

Linee dell’autobus regolari:
Tolmin–Kobarid–BovecBled–Bohinjska Bistrica

Collegamenti ferroviari:
Jesenice–Bohinjska Bistrica–Most na Soči–Nova Gorica

Parcheggio (punto di partenza e d’arrivo della tappa):
Partenza: /
Arrivo: parcheggio a pagamento vicino al lago di fronte al camping (sull’incrocio, dove si svolta per Vogel) oppure presso il rifugio Koča pri Savici

Informazioni

Center za obiskovalce Pot miru, Kobarid
(Centro visitatori “Walk of Peace”, Kobarid)
Gregorčičeva ulica 8
SI–5222 Kobarid
+386 5 389 0167, +386 31 586 296
turizem@potmiru.si, info.italy@thewalkofpeace.com
www.thewalkofpeace.com

Info središče čezmejne Ekoregije Julijske Alpe
(Centro visite dell’Ecoregione transfrontaliera delle Alpi Giulie)
Na Logu v Trenti
SI–5232 Soča
+386 5 388 93 30
dom-tnp.trenta@tnp.gov.sihttps://www.tnp.si

TIC Bovec
Trg golobarskih žrtev 47
SI–5230 Bovec
+386 5 3029 647
info.bovec@dolina-soce.siwww.soca-valley.com

TIC Bohinj
Ribčev Laz 48
SI–4265 Bohinjsko jezero
+386 4 574 60 10
info@bohinj-info.comwww.bohinj-info.com

Center TNP Bohinj
(Centro del Parco nazionale del Triglav a Bohinj)
Stara Fužina 38
SI–4265 Bohinjsko jezero
+386 4 57 80 245
info.bohinjka@tnp.gov.siwww.bohinj.si

Escursionisti Appassionati di storia e di turismo della memoria
Molto impegnativa

Coordinate GPS

Partenza: 46.288644, 13.696098
Arrivo: 46.279881, 13.829325

Lunghezza

18 km

Ascesa

470 m

Discesa

1330 m

Avvertimento

In luglio, forte temporali hanno causato tanti danni nell’Alto Isonzo e nella zona di Bohinj. A causa dei numerosi alberi caduti, i sentieri sono intransitabili in molti punti o più difficili da percorrere. La situazione è ancora peggiore nella zona di Bovec, Kobarid, Tolmin.
Consigliamo d’informarsi sulle condizioni dei sentieri escursionistici presso i centri di informazione turistica locali prima di intraprendere un’escursione.

Periodo consigliato

maggio‒novembre

Equipaggiamento

Scarpe e abbigliamento da trekking, cibo e bevande al sacco, torcia elettrica, bastoni da trekking
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